E ‘abbastanza comune per coloro che soffrono di perdita di capelli per cercare di mantenere il punto calvo o recedere l’attaccatura dei capelli un segreto per mesi o addirittura anni alla volta. Cappelli da una collezione spesso estesa sono comunemente utilizzati in questo sforzo continuo. Ma che dire del vostro trapianto di capelli? Se avete finalmente deciso di ottenerne uno, o avete già avuto un trapianto, ne siete orgogliosi e inclini a condividerlo con il mondo, o avete chiuso questo segreto nelle volte della vostra anima e gettato via la chiave? Vediamo questi due modi di gestire ciò che per molti è una procedura che altera la vita.
Post-trapianto e orgoglioso di esso
Alcuni ragazzi abbracciano con entusiasmo l’intero processo di trapianto e la loro esperienza è un libro aperto. Fin dall’inizio condividono informazioni con i loro cari, sollecitando le loro opinioni e raccogliendo le loro impressioni durante l’importante fase di controllo clinico. Portano un coniuge o un amico con loro alle consultazioni iniziali. Alle feste di vacanza o alle partite di calcio si avvicinano alla procedura, spiegando ai coetanei curiosi (e talvolta invidiosi) i dettagli di un trapianto di unità follicolare. Condividono una grande quantità di informazioni, spiegando come si è sentita la procedura e quanto tempo ci è voluto. Parlano di come hanno fatto un trapianto e di come si sono sentiti quando i nuovi capelli hanno cominciato ad apparire. Descrivono in dettaglio il giorno in cui hanno lasciato il cappello a casa e come si sono sentiti bene. Raccomandano il loro medico a coloro che sembrano prendere appunti.
Questi ragazzi si sentono a proprio agio con il processo e il suo esito. Non vedono alcun motivo per nascondere il fatto di aver subito un trapianto, trattandolo come un numero qualsiasi di altre procedure, come ottenere una nuova corona dal dentista.
Un vantaggio di questo approccio, spesso imprevisto, è che, all’improvviso, altri ragazzi escono dalla carpenteria e ammettono di aver subito un trapianto, o ne stanno seriamente prendendo in considerazione uno. Aprendo quella porta e discutendo del proprio trapianto hanno creato uno spazio sicuro per parlare di queste questioni per i ragazzi che potrebbero non essere ancora pronti a fare quel salto. Il veterano della procedura può diventare un confidente di fiducia, e una fonte di informazioni e persino di conforto per coloro che ancora lottano con la decisione se un trapianto è giusto per loro.
I cavalli selvaggi non potevano trascinarmi via da qui.
Se alcune persone parlano liberamente del loro trapianto a chiunque si preoccupi di ascoltare, altri mantengono il loro trapianto un segreto che porteranno nella tomba. Spesso provano un profondo senso di imbarazzo, e molti ragazzi non sono nemmeno sicuri del perché. Avendo nascosto la loro perdita di capelli per anni, il tema dei capelli in generale è in realtà doloroso, da evitare a tutti i costi. Navigano il web in segreto, guardando centinaia di colpi di trapianto di capelli “prima e dopo” con un crescente ma custodito senso di speranza. Passano mesi, a volte anni, a cercare cliniche. Hanno scrupolosamente controllare ogni medico trapianto di capelli nel loro stato, e se un medico di calibro sufficiente non può essere trovato nelle vicinanze, la loro ricerca segreta si estende fino a comprendere l’intera US Phone call to the clinic sono fatte dalla macchina per garantire la privacy. Le e-mail vengono inviate da un account al quale nessun altro può accedere.
Mesi prima del trapianto di capelli, questi ragazzi inizieranno a ronzare la testa, come se avessero una nuova acconciatura, poi continueranno a ronzarla dopo il trapianto fino all’arrivo dei nuovi capelli. Fanno una “battuta di pesca” durante la procedura di trapianto vero e proprio, e portano al loro fidato cappello ancora una volta per nascondere i piccoli arrossamenti, le borse o le lievi raschiature che spesso esistono nelle prime settimane dopo l’intervento. Alcuni uomini si prenderanno due settimane di ferie durante questo periodo per nascondere queste condizioni post-operatorie ai colleghi. Altri sostengono una scottatura solare o una reazione allergica a una pomata topica. Per fortuna è molto raro che le persone affrontino – o addirittura notino – le condizioni post-operatorie.
La buona notizia è che il trapianto di unità follicolare fornisce risultati non rilevabili. Niente più “capelli da bambola”, e nessuna strana incongruenza di colore o consistenza (quando il trapianto viene eseguito da un medico esperto) significa che nessuno, nemmeno tua moglie o la tua parrucchiera, può dire che hai avuto un trapianto di capelli. Ma tenete presente che se qualcuno è particolarmente attento può notare che avete più capelli di quelli a cui eravate abituati, il che non è certo la traiettoria naturale della caduta dei capelli.
Nessun modo giusto o sbagliato
Che tu sia aperto e disponibile o privato e discreto riguardo al tuo trapianto di capelli dipende interamente da te. Non c’è un modo giusto o sbagliato di affrontarlo. E’ una decisione personale quella di procedere con un trapianto, e al Centro di Scienze della Capelli sottolineiamo il rispetto per l’individuo, ed esercitiamo sempre la massima discrezione in tutti i sensi.
Diciamo questo: A 10 mesi di distanza non potrete nascondere la vostra felicità.